Seregno, in via Bottego, 11. Un murale realizzato da DutyGorn per Academy Musical Arts, dire no al bullismo e alla discriminazione

Seregno. Finanziato e sostenuto dal Comune di Seregno tramite il bando Giovani Estate 2022, il progetto mira a creare un lavoro di squadra con altre associazioni contro la discriminazione e la violenza di genere. La lotta contro la violenza , non può prescindere dalle azioni di appoggio ai cambiamenti culturali, principalmente nei gruppi di età più giovane per i quali ha a che fare con l’approccio di genere e alla propria libertà di vita e di essere. Il progetto “Follow your dream” mira a contribuire alla riduzione della violenza e della discriminazione ed al bullismo, attraverso il miglioramento delle conoscenze e competenze dei gruppi di giovani appartenenti a scuole superiori e gruppi giovanili attivi nei territori, sulle questioni relative alla difesa dei diritti umani e allo sviluppo.
L’obiettivo generale del progetto mira ad aumentare la sensibilizzazione contro le discriminazioni cominciando dai giovani, con la finalità di non relegare la discussione sugli strumenti di lotta contro la violenza solo all’interno di piccoli gruppi, con il rischio dell’autoreferenzialità.

 

Academy Musical Art è luogo di crescita e di formazione, all’interno del quartiere Sant’Ambrogio, e vuole essere un esempio di come un centro culturale possa essere concepito come un innovativo strumento per contribuire alla rigenerazione di una periferia urbana.
L’arte è una forma di espressione che unisce le persone: è un atto di speranza che può dare un senso di appartenenza anche in tempi di violenza, di discriminazione e bullismo attraverso la sua capacità di comunicare sentimenti. La speranza in quest’opera è raccontata dagli sguardi fieri, rivolti verso il futuro, dei soggetti, uomini e donne, apparteniti alla vita dell’artista ma reinterpretati e rappresentati attraverso il suo stile.

L’opera dell’artista DutyGorn nel progetto «Follow you dreams» sulla difesa dei diritti umani

SEREGNO Un murale sulla sede di Cartanima in via Bottego contro la discriminazione e la violenza di genere. E’ la prima delle iniziative del progetto «Follow your dreams» finanziato dal Comune tramite il bando Giovani Estate 2022, che coinvolge le associazioni locali e le scuole per sensibilizzare sulla difesa dei diritti umani contro le discriminazioni e il bullismo. Il percorso, promosso dall’associazione Cartanima, è iniziato nello scorso fine settimana con i workshop gratuito di arte partecipata curato dall’artista DutyGorn, che ha realizzato i murale. Milanese di 42 anni, rinomato artista da vent’anni, ho coperto la parete dell’associazione con colori cromatici vivaci sui quali ha disegnato tre volti, maschili e femminili. «Sono sguardi che non giudicano e vanno oltre, che raccontano anche un sogno e una prospettiva»,  ha spiegato l’artista, per la prima volta impegnato in città. Sabato pomeriggio ha ricevito anche a visita degli assessori Federica Perelli, Laura Capelli e William Viganò e del consigliere comunale Samuele Tagliabue, presidente della commissione Sport e politiche giovanili. Mercoledì 12 e 19 ottobre è previsto il laboratorio teatrale gratuito «Human Right» con lo staff di Academy Musical Arts, un’occasione di studio e confronto tra i giovani sui temi della discriminazione e del bullismo, mentre nelle scuole saranno proposti degli incontri sulle violenze di genere alla presenza del referenti di alcune associazioni nazionali. II momento conclusivo del progetto – intitolato Diritti in piazza – è in calendario sabato 22 ottobre: una festa in piazza Risorgimento (dalle 15) sul tema dei diritti, con la collaborazione di oltre quindici associazioni locali. Nel corso della giornata dibattiti, presentazione di libri, scambi di idee e momenti performativi con i giovani che hanno partecipato alle fasi precedenti del percorso. ‘Follow your Dreams’ essere un punto di partenza ber una Seregno migliore, per questo il progetto è per i giovani che sono il futuro della città – spiegano i promotori – E’ sala o dall’episodio di due anni fa (le scritte omofobe sulla sede di via Bottego, ndr. e vuole essere un occasione per la formazione dei giovani, per aprirsi al futuro e continuare a essere se stessi. Il murale è una macchia di colore nel quartiere e un bel messaggio. Speriamo che questo progetto sia il numero zero di una lunga serie», ha concluso Alberto Genovese, condirettore Artistco di Cartanima. Fonte @ Giornale di Seregno