
Prendete un giovane artista che si è fatto le ossa come street writer, chiedetegli di interpretare le trasformazioni del post crisis in territorio newyorkese, fornitegli il percorso dei 42 km più famosi della storia, quelli della maratona di New York, proponetegli di lasciare tracce di icone made in USA rivisitate , zoppicanti, deturpate ma ancora vive. Ecco la maniera più coerente con il dna di Duty Gorn per iniziare una vera e propria city domination con tracce di geniale interpretazione allegorica dei lutti elaborati dalla coscienza dei newyorkesi autentici, quelli che vivono e avvertono ogni giorno la pesantezza della responsabilità di appartenere ad una città magnificente, in cui ogni cosa, però, anche terribile, diventa imponente. La Biennale di New York del 2010 ospiterà una straordinaria istallazione ma l’anima street dell’artista inizia a lanciare segnali con stencil che lanciano pochi giorni prima del grande evento sportivo americano, una vera e propria campagna teaser per legittimare un ruolo di coinvolgimento emotivo che, come un autentico fiume in piena, trasporterà emozioni, colori, pensieri e simboli di una rinascita difficile ma vera. 6 stencil parleranno di DutyGorn, are you ready NY?